Regista, sceneggiatrice e scrittrice italiana. Figlia del grande cineasta
Luigi Comencini, collaborò inizialmente con il padre come sceneggiatrice nei film
per la televisione
Il matrimonio di Caterina (1982),
Cuore (1985),
La storia (1987) e nel lungometraggio
Buon Natale, buon anno (1989).
Laureatasi in Economia e Commercio, nel 1989 esordì nella regia cinematografica con
Zoo, cui seguirono
I divertimenti della vita privata (1992);
La fine
è nota (1993), tratto dal romanzo omonimo di Geoffrey Holliday Hall;
Va' dove
ti porta il cuore (1996), trasposizione del fortunato successo editoriale di
Susanna Tamaro;
Matrimoni (1998);
Liberate i pesci! (2000), di cui
fu anche sceneggiatrice;
Un altro mondo è possibile (2001), film realizzato
insieme ad altri registi cinematografici sulle manifestazioni di Genova in occasione
del G8;
Il più bel giorno della mia vita (2002), che diresse e sceneggiò;
La bestia nel cuore (2005), trasposizione cinematografica del suo omonimo
romanzo del 2004. In precedenza aveva scritto e pubblicato altri romanzi
(
Pagine strappate, 1991;
Passione di famiglia, 1994;
Il
cappotto del turco, 1997;
Matrioska, 2002) e curato
Infanzia,
vocazione, esperienze di un regista (1999), raccolta di ricordi del padre
Luigi. Nel 2006 esordì nella regia teatrale con la messinscena di un suo testo,
Due partite, sorta di viaggio appassionato nell'universo femminile (n.
Roma 1956).